Recensione Steiner Commander Thermal: Visore termico per la nautica | sicurezza e precisione in mare | Test sul campo e impressioni | Strumento essenziale per naviganti

PREMESSA

Finalmente, anche gli appassionati di nautica possono beneficiare della visione termica professionale. Steiner ha presentato qualche mese fa il visore termico della serie Commander, dotato della tecnologia Quantum Vision. Questo visore mi è stato fornito gentilmente dal distributore ufficiale per prodotti nautici Steiner, Marine Pan Service, e attualmente costa 3415 euro. Dato che questo prodotto sarà utilizzato in un settore molto specifico, oltre alle sue caratteristiche tecniche, ai pregi e difetti, tratterò anche l’importanza dell’utilizzo della visione termica nel settore nautico.

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Caratteristiche ottiche Specifiche tecniche
Ingrandimento ottico 2.04x
Obiettivo 35 mm / F1.0
Campo visivo a 100 m 5 x 9.4 m
Sensore 640×512 @ 12μm
Display OLED
Risoluzione 1280×960
Frequenza di aggiornamento dei fotogrammi 50Hz
Dimensioni massime dello schermo 22 pollici
Ottica ad alte prestazioni Quantum Vision
Telemetro stadio metrico
Funzione P.i.P.
Tavolozze dei colori Bianco caldo, Nero caldo, Rosso ferro, Fuoco, Rosso caldo, Ambra
Calibrazione Auto/Scena/Otturatore
Temperatura di esercizio da -10 a +50°C
Resistenza all’acqua
Antiurto fino a 30G
Modalità standby
Larghezza 210 mm
Altezza 80 mm
Profondità 68 mm
Peso 514 g
Batteria 2 batterie 18650 agli ioni di litio (non incluse). Si consiglia di utilizzare batterie con una lunghezza di (min 67mm – max 71mm)
Procedura di caricamento Spine multiple intercambiabili GB/AU/EU/CN/UL
Adattatore Adattatore di alimentazione USB-C standard 5 V CC, max, 10 W
Sito di riferimento https://www.marinepanservice.com/prodotti/thermal
Euro 3415

I BENEFICI DELLA VISIONE TERMICA NEL SETTORE NAUTICO

Rispetto all’intensificatori notturni opto elettronici o digitali, il visore termico non necessita di luminosità. Il suo sensore, infatti, è in grado di percepire le più fini differenze di temperatura. Per questo motivo risulta indispensabile nella ricerca e nella osservazione, ad esempio, in presenza di nebbia dove il classico binocolo è inutilizzabile. Inoltre un dispositivo termico è in grado di mostrare non solo gli oggetti visibili ma anche il calore che essi emettono quindi in questo caso è possibile identificare con maggiore rapidità anche ostacoli come boe e detriti.  Un visore termico può essere  utilizzato per la ricerca e il salvataggio dato che  facilita notevolmente la localizzazione delle persone disperse soprattutto nelle condizioni di estrema oscurità o di scarsa visibilità. Oltre a ciò si può beneficiare della visione termica per un utilizzo generico in quanto in ogni modo contribuisce alla sicurezza in mare durante la navigazione per monitorare al meglio l’ambiente circostante sia di giorno sia di notte. Io credo che attualmente come in tanti altri settori osservativi il visore termico è diventato un perfetto completamente della vostra strumentazione ottica direi quindi che è il caso di iniziare a presentare le sue caratteristiche tecniche 

DOTAZIONE DI SERIE

Come la maggior parte dei prodotti Steiner, anche la dotazione di serie di questo visore termico è decisamente completa. Il visore arriva all’interno di una scatola dove sono chiaramente indicati il modello e le sue caratteristiche principali. Aprendo la scatola, oltre al visore termico, potrete trovare un’ottima custodia per il trasporto, spine per il collegamento alla rete elettrica, un cavo micro USB, un adattatore 5V 2A, una tracolla, un caricabatterie, il tappo copri obiettivo e una hand strap.

FIG.1 – L’ottima dotazione di serie

ACCESSORI ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

Per questo modello non sono previsti accessori opzionali.

MECCANICA E SISTEMA DI MESSA A FUOCO

Questo visore termico presenta un design moderno con una forma molto ergonomica, beneficia, inoltre, di uno scafo di Macrolon, un particolare componente in policarbonato che consente un ottimo contenimento del peso ma anche una grande resistenza. Infatti, è possibile utilizzarlo a temperature comprese tra -10 e +55 gradi ed è in grado di resistere a cadute con un’accelerazione fino a 3G, quindi nessun problema qualora vi dovesse cadere durante la navigazione.

Lo scafo è protetto da un’ottima armatura esterna che beneficia di una trama porosa, che aumenta il grip. Inoltre, sono presenti quattro asole molto robuste che consentono il collegamento delle cinghie a tracolla e che mantengono i tappi copri obiettivo e copri oculari al loro posto.

Ho voluto pesarlo senza alcun accessorio, e in tal caso la mia bilancia elettronica ha stimato 515 grammi, che diventano 650 grammi quando si utilizzano le batterie 18650 e gli accessori installati. Le batterie sono protette all’interno di un vano impermeabilizzato che, grazie alla sua particolare forma, garantisce un’ottima presa del visore termico con una sola mano. Il coperchio è dotato di un doppio pulsante di sicurezza e beneficia di un sistema di o-ring con una camera che migliora l’impermeabilizzazione. All’interno sono presenti i riferimenti per il corretto inserimento delle batterie.

FIG.2 – Il visore è robusto e ben impermeabilizzato

L’accensione si attiva tramite un piccolo pulsante che si trova sopra il vano delle batterie. È possibile programmarlo per beneficiare di un’attivazione con vibrazione. Nella parte laterale destra, sotto un tappo di silicone, è presente la porta USB-C che consente sia di scaricare le immagini e i video dalla memoria interna. Nella parte superiore sono stati inseriti sei pulsanti che forniscono un’ottima gestione del visore termico, come potrete leggere all’interno della recensione. I pulsanti sono abbastanza grandi, permettono l’utilizzo con i guanti invernali e garantiscono un ottimo grip anche in presenza di mani leggermente bagnate. Nel paragrafo specifico illustrerò le varie funzioni.

FIG.3 – I pulsanti consentono di sfruttare rapidamente le innumerevoli funzioni ma potrete farlo, in parte, anche tramite l’APP di Steiner

 

Come per la maggior parte dei visori termici, il sistema di messa a fuoco si regola tramite la campana nei pressi dell’obiettivo.  Questa ha un ottimo diametro ed è ottimizzata con una copertura in gomma leggermente zigrinata. La sua rotazione richiede un po’ di pressione, il che impedisce che la messa a fuoco venga modificata accidentalmente durante il trasporto, ad esempio con la tracolla. La distanza minima di messa a fuoco che ho misurato con questo esemplare è di 85 cm, quindi potrebbe essere utilizzato anche per verificare perdite all’interno della nave, individuare zone più umide, o addirittura per controllare tubature calde. Insomma, le applicazioni possibili sono molteplici, man mano che si iniziano a comprendere le sue innumerevoli funzioni.

Il sistema di regolazione delle diottrie dell’oculare, invece, avviene tramite un ampio collare nei pressi dell’oculare stesso, che è facilmente gestibile, come la campana della messa a fuoco, anche con guanti da lavoro o invernali.

 

OTTICA

Il visore termico Steiner Commander è dotato di un obiettivo in germanio con un diametro di 35 mm e un’apertura focale di F/1, risultando quindi molto luminoso. È stato ottimizzato con un rivestimento  ottico di altissima qualità. In combinazione con il sensore, riesce a inquadrare un campo visivo di 12,5° per 9,4° a 100 metri di distanza. L’obiettivo è leggermente protetto poiché è incassato all’interno della campana, il che consente di prevenire graffi accidentali durante un utilizzo un po’ intenso.

 

FIG.4 – Un primo piano sull’obiettivo di Germanio da 35 mm di diametro

OCULARE E DISPLAY

L’ingrandimento ottico nativo di questo visore termico è di 2,04 x , ottimizzato con un sistema di zoom digitale che varia da 1 x a 8 x. L’oculare, mostra le immagini fornite da un display OLED di ultima generazione che beneficia di una risoluzione di 1.280 x 968 pixel. In tal caso sarebbe l’equivalente di uno schermo da 22 pollici quando visto a una distanza di 56 cm. La frequenza di aggiornamento dei fotogrammi è di 50 Hz, quindi le immagini sono abbastanza rilassanti. Durante l’utilizzo in navigazione non ho riscontrato  ritardi apprezzabili anche osservando motoscafi in  rapido avvicinamento. E’ possibile ottimizzare il comfort attraverso un’ampia regolazione dei livelli di luminosità, inoltre, confermo un plauso al paraluce di gomma siliconica a forma di fetta di salame che permette di ripararsi durante il vento, gli schizzi d’acqua o in presenza di forte luce laterale . Ovviamente  può essere completamente abbassato per fornire un utilizzo confortevole anche ai portatori di occhiali. Rispetto alla versione ottimizzata per l’attività venatoria non è presente la porta HDMI quindi non è possibile collegarla a un monitor esterno. 

 

 

 

DATI TECNICI DEL DISPLAY E DELL’OCULARE
Risoluzione 1280×960
Frequenza fotogrammi dello schermo 50 Hz
Tipo di schermo AMOLED
Ingrandimento ottico 2.04x
Zoom digitale massimo da 1x a 8x

 

 

SENSORE

Il sensore è il cuore del sistema definito da Steiner “Quantum Vision”. Si tratta di un sensore non raffreddato di ultima generazione con una risoluzione di 640 x 512 pixel e un pixel pitch di 12 micrometri. Da un punto di vista qualitativo, le immagini risultano decisamente nitide e contrastate, con un’ampia gamma tonale. Il valore NETD   è dichiarato inferiore ai 35 millikelvin.

Steiner ha posto grande attenzione sull’algoritmo che ottimizza automaticamente le immagini, soprattutto in condizioni ambientali particolari. Personalmente, posso confermare che, nella modalità standard, il visore offre una buona gamma dinamica e una nitidezza molto apprezzabile.

 

 

MEMORIA

Grazie al modulo interno da 32 GB, è possibile archiviare decine di video e centinaia di immagini. Confermo che, analizzando i file ottenuti, ho notato che mediamente un’immagine pesa 300 KB, mentre un video di 30 secondi pesa circa 20 MB. Potrete scaricare le immagini e i video sia tramite il cavo USB-C sia attraverso l’applicazione Steiner.

 

BATTERIA

Alcuni visori termici degli anni passati erano equipaggiati con batterie integrate non rimovibili. Questo, a lungo andare, puo’ comportare problemi nel caso in cui la batteria si danneggiasse o iniziasse a perdere la propria autonomia. Ottima, quindi, la scelta di Steiner di utilizzare due batterie 18650 agli ioni di litio ricaricabili. La durata media garantita, a 25 gradi, è di 8,5 ore; durante l’estate, con il Wi-Fi acceso, sono riuscito a sfruttarla per circa 7,5 ore.

FIG.5 – Il vano di alloggiamento delle due batteria 18650

FUNZIONAMENTO RAPIDO DEL VISORE TERMICO 

Il visore termico Steiner Commander si attiva rapidamente ed è completamente operativo in circa 10 secondi. Inoltre, è possibile utilizzare il menu in lingua italiana. Di seguito pubblico una tabella con le caratteristiche principali dei pulsanti. Posso anticiparvi che, oltre al pulsante di accensione e spegnimento, che permette di accendere, calibrare e mettere in stand-by il dispositivo, i pulsanti centrali servono per zoomare, attivare il menu, cambiare le tavolozze, scattare immagini e registrare video. Ovviamente, nel sottomenù sono disponibili decine di funzioni utili.

 

Pulsante Funzionamento Effetto
Pulsante di accensione/spegnimento Pressione prolungata Accensione
Pressione breve Calibrazione
Pressione prolungata Conto alla rovescia per lo spegnimento
Premere a lungo per interrompere lo spegnimento a metà
Display spento Rilasciare il pulsante di accensione/spegnimento quando il conto alla rovescia di spegnimento ha raggiunto il quinto livello

 

Pulsante Funzionamento Effetto
Pulsante Su Pressione breve Zoom (1x, 2x, 4x o 8x)
Pressione prolungata Zoom senza limiti
Pressione breve Su Spostamento del menu
Premere prolungata Su Spostamento del menu

 

Pulsante Funzionamento Effetto
Pulsante sinistro Pressione breve Cambio tavolozza colori
Pressione breve Ritorna al menu precedente
Pressione prolungata Ritorna al menu precedente in modo continuo
Seleziona a sinistra Spostamento del menu

 

Pulsante Funzionamento Effetto
Pulsante destro Pressione breve Cambio modalità immagine
Pressione breve Accesso al sottomenu
Pressione prolungata Passaggio continuo al menu successivo
Seleziona a destra Spostamento del menu

 

Pulsante Funzionamento Effetto
Pulsante Giù Pressione breve Riduzione dell’immagine
Pressione prolungata Riduzione continua
Premere brevemente verso il basso Spostamento del menu
Premere a lungo verso il basso Spostamento del menu

 

Pulsante Funzionamento Effetto
Pulsante telecamera Pressione breve Scatto della foto
Pressione prolungata Registrazione video
Pressione prolungata Interruzione della registrazione video e salvataggio

OPZIONI DEL MENU

 

MENU

Regolazione della qualità dell’immagine

  • Nitidezza: ON, OFF
  • Modalità scena: migliorato, rileva, standard
  • PiP (Picture in Picture): ON, OFF
  • Tavolozza dei colori: bianco caldo, nero caldo, rosso caldo, ferro, fuoco, ambra
  • Rilevamento del bordo: ON, OFF
  • Monitoraggio dei punti caldi: ON, OFF
  • Luminosità: da 10% a 100%
  • Luminosità dello schermo: da 10% a 100%
  • Contrasto: da 10% a 100%
  • Modalità di calibrazione: automatico, scena, otturatore

Telemetro stadiametrico:

  • Impostazione della misura sui cui basare la stima

Wi-Fi: ON, OFF

Impostazioni di alimentazione:

  • Standby
  • Spegnimento automatico
  • Impostazioni di risparmio energetico
  • Vibrazione all’avvio

Impostazioni generali:

  • Solo data
  • Formato ora
  • Formato data
  • Configurazione ora
  • Impostazioni lingua
  •  Formattazione scheda di memoria
  • Ripristino delle impostazioni precedenti

FUNZIONI PRINCIPALI

Questo visore termico offre molte delle funzioni presenti anche nel modello  ” Nighthunter” destinato alle osservazioni naturalistiche e all’attività venatoria, ma non include la preimpostazione relativa al telemetro stadimetrico con le altezze per coniglio, cinghiale e cervo. In questo caso, dovrete semplicemente impostare l’altezza di vostra preferenza.

Molto utile in navigazione è il sistema “Picture in Picture”, che consente di visualizzare una parte ingrandita dell’immagine senza perdere attenzione sulla scena totale inquadrata. Inoltre, è possibile regolare luminosità e contrasto, e sono disponibili tre scene preimpostate che vi permetteranno di migliorare la visione dei dettagli in base alle condizioni meteo.

Per quanto riguarda le palette colore, sono disponibili vari colori come: Bianco Caldo, Nero Caldo, Rosso Caldo, Ferro, Fuoco e Ambra. Durante l’utilizzo nautico notturno, ho preferito le seguenti palette:  state il “nero caldo”, e l'”ambra” quando gli occhi cominciano a stancarsi un po’.

 

FIG.6 – Nella parte inferiore dello scafo è stata inserita la filettatura per il collegamento ai treppiedi fotografici

UTILIZZO  DELLA “APP” STEINER CONNECT

La comunicazione con l’applicazione “STEINER CONNECT” è estremamente veloce e semplice. Dopo aver installato il software, basta cercare la rete Wi-Fi denominata “Steiner Nighthunter H35” nelle impostazioni del tablet o dello smartphone. Successivamente, è sufficiente inserire la password predefinita (12345678), e sarete pronti a controllare le immagini e i video memorizzati, utilizzare il visore in streaming o scaricare foto e video tramite l’applicazione. Inoltre, ho provato a collegarlo alla mia smart TV tramite il cavo HDMI, e il processo è stato altrettanto senza difficoltà.

 

IMPRESSIONI PRATICHE  IN NAVIGAZIONE

Ho avuto l’opportunità di testare il visore termico Steiner Commander in navigazione sul Lago Maggiore. Sono stato quindi  in grado di valutare in parte le sue prestazioni, anche se, a causa del bel tempo, non ho potuto verificare la percezione dei dettagli in presenza di nebbia, ma la mia esperienza con il modello “naturalistico” aveva  confermato le sue ottime potenzialità anche in presenza di neve, pioggia e foschia.

Durante questa prova pratica sul campo ho utilizzato il visore per osservare barche, porticcioli e abitazioni visibili sulla costa.

La nitidezza delle immagini e l’alto contrasto offerti dal visore sono risultati particolarmente apprezzabili. La funzione “Picture in Picture” (PIP) si è rivelata estremamente utile, permettendo di monitorare una parte ingrandita dell’immagine senza perdere di vista la scena complessiva. Inoltre, la palette color ambra si è dimostrata molto riposante per gli occhi, facilitando l’osservazione prolungata senza affaticamento. Eccellente come vedrete nel video la percezione dei dettagli tramite la modalità automatica di miglioramento dell’immagine, che aumenta nitidetta e contrasto contenendo anche decisamente bene il rumore. Le immagini iniziano a mostrare l’effetto pixellizzazione in maniera evidente a circa 8x, a bassi ingrandimenti, con alcune palette colore pare semplicemente di stare osservando una immagine naturale e monocromatica. Ottimo il refresh del video e il trasferimento dei dati elaborati nel display, di fatto ho notato raramente trascinamenti o ritardi.

Per il test sul traghetto ho utilizzato un monopiede in carbonio, che ha conferito stabilità al visore senza disturbare eccessivamente i passeggeri. Questo supporto ha reso l’uso del visore ancora più comodo e pratico. Ho avuto modo di osservare  anche gli svassi maggiori e di verificare la capacità del visore di individuare figure umane nei porticcioli e sulle barche anche a distanza. Grazie alla risoluzione di 640 x 512 pixel e al sensore di ultima generazione, il visore ha fornito immagini chiare e dettagliate. La funzione di zoom digitale fino a 8x e l’ottica da 35 mm hanno contribuito a una visione eccellente, rivelando dettagli preziosi anche a distanze significative.

REALE DISTANZA DI RICONOSCIMENTO

Gli appassionati di visori termici sanno che solitamente eseguo una prova pratica per valutare la capacità di riconoscere un soggetto a una determinata distanza. Nell’ambito delle osservazioni naturalistiche e dell’attività venatoria, ad esempio, analizzo le differenze tra una cerva e un capriolo. Nel caso di questo strumento, utilizzato principalmente per scopi nautici, ho voluto verificare la distanza media massima alla quale ero in grado di percepire una figura maschile e una figura femminile, considerando la forma del viso, la lunghezza dei capelli e la conformazione corporea. Posso confermare che sono riuscito a percepire chiaramente eventuali differenze morofologiche fino a una distanza di 200-250 metri.

PREGI E DIFETTI

 

Pregi:

  • Possibilità di percepire oggetti e persone in acqua: Anche in presenza di forte oscurità e foschia, il visore termico permette di rilevare oggetti e persone.
  • Strumento robusto e ben impermeabilizzato: Anche se non supporta immersioni in acqua, è comunque resistente e progettato per resistere a condizioni ambientali difficili.
  • Menù rapido e funzionale: I pulsanti sono abbastanza grandi e facilmente utilizzabili anche con guanti da lavoro o invernali.
  • Utilizzo di batterie ricaricabili: Comodità nell’uso prolungato grazie alla possibilità di ricaricare le batterie.
  • Ottima gestione tramite app sullo smartphone: È possibile installare il visore termico su un supporto tipo GorillaPod e controllarlo all’interno della cabina.
  • Ottima scelta di palette: Le palette disponibili offrono diverse opzioni per ottimizzare la visione in base alle condizioni ambientali.
  • Immagini nitide e contrastate: Grazie all’ottimo oculare e al display, le immagini risultano chiare e ben definite.

Difetti:

  • Utilizzo naturalistico: Per alcune applicazioni naturalistiche, gli appassionati potrebbero preferire un visore termico con un obiettivo di 50 mm di diametro, poiché in tali contesti è necessario percepire soggetti più piccoli come una lepre. Tuttavia, nel settore nautico, un obiettivo da 35 mm si rivela perfetto, fornendo un eccellente campo visivo grandangolare utile per rilevare oggetti come boe e per monitorare la presenza di persone in mare.
  • Dimensione dei pulsanti: Essendo pignoli, si potrebbe preferire avere pulsanti leggermente più grandi per gestire il visore termico con maggiore facilità, soprattutto con guanti invernali.
FIG.7 . Questo visore fornisce ottime immagini notturne

IN SINTESI

In conclusione, lo Steiner Commander Thermal si dimostra uno strumento indispensabile per chiunque prenda sul serio la sicurezza in mare. Le sue prestazioni elevate, la robustezza e l’attenzione ai dettagli lo rendono un compagno affidabile per la navigazione, sia in condizioni di oscurità che di scarsa visibilità.L’ampia gamma di funzioni, tra cui l’apprezzata modalità Picture-in-Picture e le diverse palette di colori, permette un’esperienza di utilizzo altamente personalizzata e intuitiva. Nonostante il prezzo importante, l’investimento è ampiamente giustificato dalle capacità tecniche e dalla qualità delle immagini.Se sei un appassionato di nautica o un professionista del settore, il Commander Thermal rappresenta una scelta eccellente per migliorare la tua dotazione di bordo e garantire una navigazione sicura e consapevole avermi permesso di testare sul campo questo eccezionale visore termico, confermando ancora una volta l’affidabilità dei prodotti Steiner nel mondo della nautica.

PREZZI

Il prezzo di acquisto dello Steiner Commander Thermal per il mese di agosto è di 3415 euro. Ricordo agli appassionati che è possibile acquistare il visore termico direttamente presso lo shop online del distributore ufficiale, Marine Pan Service, all’indirizzo marinepanservice.com

 

FIG.8 – Il sottoscritto osserva presso il porto di Luino sul Lago Maggiore

 

IN CONCLUSIONE 

 

In conclusione, lo Steiner Commander Thermal si dimostra uno strumento indispensabile per chiunque prenda sul serio la sicurezza in mare. Le sue prestazioni elevate, la robustezza e l’attenzione ai dettagli lo rendono un compagno affidabile per la navigazione, sia in condizioni di oscurità che di scarsa visibilità. L’ampia gamma di funzioni, tra cui l’apprezzata modalità Picture-in-Picture e le diverse palette di colori, permette un’esperienza di utilizzo altamente personalizzata e intuitiva. Nonostante il prezzo importante, l’investimento è ampiamente giustificato dalle capacità tecniche e dalla qualità delle immagini. Se sei un appassionato di nautica o un professionista del settore, il Commander Thermal rappresenta una scelta eccellente per migliorare la tua dotazione di bordo e garantire una navigazione sicura e consapevole avermi permesso di testare sul campo questo eccezionale visore termico, confermando ancora una volta l’affidabilità dei prodotti Steiner nel mondo della nautica.

RINGRAZIAMENTI

Ringrazio Mauro Dell’Uomo, delegato amministrativo della Marine Pan Service, per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test e per avermi consentito di testarlo sul campo, anche in condizioni atmosferiche severe. Apprezzo inoltre la possibilità di esprimere le mie impressioni personali, come è doveroso per ogni giornalista indipendente.

 

DISCLAIMER

“Termicienotturni.it” è un progetto editoriale di Piergiovanni Salimbeni – Giornalista Indipendente. I prodotti testati non sono in vendita, sono restituiti dopo la visione e non percepisco nessuna percentuale sulla eventuale vendita del modello recensito.  Bignami mi ha inviato il prodotto in visione  lasciandomi libero di citare le mie impressioni imparziali come è dovere di ogni giornalista. Per informazioni su sconti, promozioni o altro potete contattare il distributore ufficiale  Marine Pan Service

Mi chiamo Piergiovanni Salimbeni, sono un giornalista indipendente iscritto all’Ordine Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Sono nato il 17 Febbraio del 1975 e nel 1997 ho iniziato le mie prime collaborazioni editoriali con alcuni mensili nazionali. Mi sono laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante i danni da inquinamento elettromagnetico e le antenne di Radio Vaticana. Da quasi venti anni mi occupo di test strumentali, ho iniziato con i telescopi astronomici, per poi specializzarmi nelle ottiche naturalistiche. Nel 2012 ho inaugurato le prime recensioni riguardanti i prodotti per la visione notturna. Mi sono specializzato nell’utilizzo dei visori notturni optoelettronici per poi passare ad analizzare i primi visori digitali notturni e i prodotti per la visione termica. Dopo aver curato lo speciale Visione Notturna per la rivista CacciaMagazine e aver creato il gruppo Facebook “Visori termici, visori notturni e fototrappolaggio” ho deciso di lavorare a questo nuovo progetto editoriale per separare questo genere di recensioni dal mio sito www.binomania.it  dedicato ai binocoli, agli spotting scope e ai telescopi astronomici.