Recensione del visore termico ZEISS DTI 3/25

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PREMESSA

Esattamente un anno fa vi presentavo la recensione dello ZEISS DTI3/35. Questa volta, invece,  citerò le mie impressioni sul campo dopo aver testato il nuovo visore termico monoculare ZEISS DTI3/25 che costa 2429 euro IVA INCLUSA. (Prezzo Bignami – Maggio 2022)

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Buona visione  e buona lettura a tutti voi.

DIFFERENZE TRA ZEISS DTI3/25 e ZEISS DTI 3/35

ZEISS DTI 3/25 ZEISS DTI 3/35
Sensore 384×288 pixel (17 micron) 384×288 pixel (17 micron)
Ingrandimento ottico 1,8X 2.5X
Campo di vista a 100 metri 26 m 19 m
Display 1280 x 960 pixel (LCOS) 1280 x 960 pixel (LCOS)
Portata 880 metri 1235 metri
Prezzo al pubblico 2429 euro Iva inclusa 2989 Iva inclusa

CARATTERISTICHE TECNICHE

Modello ZEISS DTI 3/25
Obiettivo frontale (mm) 25
Apertura focale F 1.0
Intervallo di ingrandimento 1.8x (ottico)
Zoom digitale 1x – 4X con incrementi di 0.5X
Campo di vista lineare (°) 15° X 11°
Pixel Pitch 17 μm
Sensore (px) 384×288
NETD N.D.
Display (px) LCOS 1280×960 – aggiornamento 50hz
Batteria Interna al Litio sino a 10 ore
Wi-fi W-Lan 2.4 Ghz.
Registrazione video e foto
Memoria integrata da 15 Gb
Percezione dettaglio termico sino a 880 metri
Impermeabilizzazione Sì, IP66 (Pioggia forte, no immersione)
Temperatura di esercizio (°)  da – 10 sino a + 40
Dimensioni (mm) 187x60x65
Peso dichiarato (g) 410
Prezzo (Origin STB -Aprile 2022) (Euro) 2429
DISTRIBUTORE UFFICIALE PER L’ITALIA BIGNAMI – www.bignami.it


DOTAZIONE DI SERIE

Nella dotazione di serie sono compresi, oltre alla termocamera: una tracolla in neoprene, la borsa dotata di tracolla, un Cavo USB con trasformatore, il panno per la pulizia delle ottiche, il certificato di garanzia e il libretto delle istruzioni.

ACCESSORI OPZIONALI

Non è presente alcun accessorio opzionale

Fig.1 – Un bel primo sul visore termico monoculare ZEISS DTI3/25

MECCANICA E SISTEMA DI MESSA A FUOCO

Lo Zeiss DTI3/25 è abbastanza compatto. La mia bilancia elettronica ha stimato un peso di 420 tappo copri-obiettivo compreso. La sua forma è ottimale per essere impugnato con sicurezza e nel contempo premere i pulsanti con le dita. Si può anche collegare a un cavalletto fotografico, grazie alla filettatura presente sulla parte inferiore del telaio. Di fianco ad essa è presente il vano USB-C che funge da sistema di ricarica/trasferimento, che è protetto da un piccolo coperchio di gomma. Nelle zone soggette a maggiori urti è presente una spessa armatura di gomma. Questo visore termico è ovviamente impermeabilizzato anche se non è in grado di resistere a una caduta accidentale in acqua, puo’ però sopportare agevolmente  un forte acquazzone.

Fig.2 – La filettatura per il collegamento ai cavalletti fotografici

Nella parte superiore dello scafo ottico sono presenti quattro pulsanti che consentono, rapidamente, di gestire le varie impostazioni fornite dal sistema operativo. Lo Zeiss DTI3/25 registra foto e video ed è possibile trasferirli in maniera rapida e veloce  direttamente sul proprio smartphone, attraverso una applicazione dedicata (Zeiss Hunting)
Per quanto  riguarda il sistema di messa a fuoco è molto preciso, seppur l’ obiettivo da 25mm aperto a F/1 presenti una bassa profondità di campo. La rotazione avviene in modo fluido e senza blocchi o giochi. Sul lato sinistro dell’oculare è presente la ghiera per consentire la compensazione diottrica.

Fig.3- Il sistema di pulsanti grandi ed ergonomici concepiti da Zeiss per il DTI3

OTTICA

Rispetto allo Zeiss DTI3/35 che utilizza un obiettivo da 35mm, lo Zeiss DTI 3/25 è equipaggiato con un obiettivo da 25 mm in germanio, aperto a F/1.

Fig.4 – L’obiettivo di Germanio ha un diametro di 25 millimetri

OCULARE

L’oculare digitale rappresenta l’immagine ottenuta attraverso un display LCOS da 1280×960 px con una frequenza di aggiornamento di 50 hz. Le immagini sono molto luminose ed è possibile, ovviamente regolarne l’intensità. Il paraluce di gomma dell’oculare si ritrae appena si accosta l’occhio o l’occhiale ed è risultato decisamente comodo.

Fig.4 – L’oculare elettronico dello Zeiss DTI3/25

SENSORE

Il sensore è praticamente identico a quello dello Zeiss DTI3/35 fornisce una risoluzione di  384px x 288 px con un pixel pitch da 17 micrometri, ma grazie alla minor focale dell’obiettivo (25 mm, rispetto a 35 mm) propone un campo di vista piu’ ampio 26 metri contro 19 metri. Lo scopo di Zeiss, infatti, è stato di proporre un visore termico piu’ adatto per le osservazioni entro i 100 metri su ampie zone boschive o in ampie radure di pastura.  Le immagini fornite da questo sensore, coadiuvate da un ottimo algoritmo sono di alta qualità anche se limitate al potere risolutivo dell’obiettivo da 25 mm di diametro.

SOFTWARE DI GESTIONE


Quello ideato tra Zeiss è tra i migliori: facile da utilizzare, rapido e soprattutto stabilissimo. Non ho mai dovuto resettare il visore termico durante tutto il test, anche se devo ammettere di averlo strapazzato un bel po’. Le palette colore a disposizione sono poche ma ottimali, così come la regolazione della luminosità, del contrasto e del noto sistema PIP, “picture in picture”.


MEMORIA

Lo Zeiss DTI3/25 possiede una memoria integrata di 15 Gb che consentirà di salvare decine di fotografie e video.

BATTERIA

Un altro pregio dello Zeiss DTI 3/25 è la batteria integrata agli ioni di litio che sono riuscito a utilizzare (anche grazie a una bassa impostazione della luminosità) per quasi undici ore. Il caricamento è abbastanza rapido è si evidenzia attraverso il colore verde sul LED situato nella parte anteriore dello scafo ottico.

Fig.5 – Mia moglie osserva con lo Zeiss DTI3/25

 

FUNZIONAMENTO RAPIDO DEL VISORE TERMICO (Impostazione dei pulsanti)

Penso che gli Zeiss DTI3 siano  visori termici monoculari  molto intuitivi, inoltre, grazie al sistema ERGOBALANCE ideato da Zeiss, non c’è bisogno di spostare la mano durante la presa per attivare i pulsanti. Questa può sembrare una quisquilia, ma vi assicuro che durante l’utilizzo sul campo, magari quando è necessario regolare le impostazioni velocemente, la differenza con un prodotto meno ergonomico, potrebbe decretare la buona riuscita di una ripresa video, rispetto, a un netto insuccesso.
Premendo per un tempo prolungato il tasto “ON OFF”, è possibile attivare o disattivare il visore. Premendolo rapidamente, invece, si entra nella modalità standby. Il secondo tasto, invece consente di fotografare o riprendere video, il terzo tasto, invece, fa accedere e uscire dal menu, mentre le frecce  consentono di navigare tra il menu per scegliere le varie impostazioni: palette colore, fotografia o video, ingrandimento, attivazione WLAN e altro ancora. Il led diventa rosso quando la batteria inizia a scaricarsi cosi come il display.

Pulsante Stato di funzionamento Pressione rapida Pressione prolungata
Pulsante accensione
  • On
  • OFF
  • Standy
  • Riattivazione
  • Spegnimento
  • Accensione
Pulsante (RECORD)
  • Fotografia
  •  Video
Scatta una fotografia Riprende un video
Frecce laterali
  • navigazione tra i menu
Spostamento destro o sinistra
Pulsante (MENU)
  • Palette colore
  • Navigazione nel menu
Cambio delle palette colore Navigazione nel menu

Fig.6 – Due fotogrammi estrapolati dai filmati visibili all’interno della videorecensione

IMPRESSIONE PRATICHE SUL CAMPO

Ho avuto modo lo scorso anno di utilizzare per quasi sei mesi lo Zeiss DTI3/35, qualora voleste sarà possibile rileggere le mie impressioni visitando la recensione presente su questo sito web.
Devo ammettere che ci sono pochissime differenze tra i due visori termici monoculare. Come avrete compreso entrambi beneficiano di un ottimo design che ne facilità la presa e l’utilizzo, di un sistema di pulsanti rapidi che concedono rapidamente di accedere alle funzioni principali (zoom e palette) con una sola pressione e alle varie impostazioni del menu attraverso tre semplici passaggi (attivazione menu, navigazione e conferma della impostazione).  L’algoritmo che gestisce la ripresa video e lo scatto fotografico sono degne della fama che Zeiss ha anche nel settore fotografico. Del resto piu’ volte sono rimasto basito delle immagini fornite che spesso rivaleggiavano con prodotti con sensore e obiettivo (simili) ma con un algoritmo differente.
Le reali differenze , rispetto allo Zeiss DTI3/35 sono l’obiettivo di focale inferiore che consente di abbracciare un campo maggiore. Questo modello, infatti, è preferibile per le osservazioni e le operazioni di controllo su soggetti abbastanza vicini, direi sui 100 metri. L’ho apprezzato particolarmente per seguire i movimenti rapidi di alcuni branchi di cinghiali o per spaziare rapidamente a destra a sinistra dalle mie postazioni osservative preferite.  Un plauso va anche alla App Zeiss Hunting che consente un rapido trasferimento dei video e delle immagini (e’ possibile anche cambiare le impostazioni e scattare foto e video, tramite app).
Tra le varie impostazioni fornite ho prediletto la funzione Contrast Boost che concede di mostrare meglio, quindi con maggior contrasto, le immagini qualora siano inficiate dall’umidità dell’aria o dalle condizioni di nebbia. Attraverso questo sistema i bordi dei soggetti sono accentuati per rendere piu’ riconoscibile i particolari. Ottima anche la funzione PIP (Picture in picture) che mostra un ingrandimento dell’immagine, senza perdere la inquadratura grandangolare fornito da obiettivo e display.

Fig.7 – Piergiovanni Salimbeni durante il test sul campo

PREGI E DIFETTI

Pregi

  • Ottima ergonomia
  • Obiettivo aperto a F/1
  • Ottimo algoritmo di gestione delle immagini
  • Facilità di gestione delle impostazioni 
  • Ampio campo di vista
  • Ottima durata delle batterie
  • Memoria interna sufficiente per oltre una settimana di utilizzo intenso

Difetti

  • L’obiettivo da 25 mm non è risolvente e luminoso come quello a corredo dello Zeiss DTI3/35 – 35 mm
  • Rispetto ad alcuni prodotti della concorrenza non consente di registrare l’audio.

IN SINTESI

Ritengo che il visore termico monoculare ZEISS DTI 3/25 sia un ottimo prodotto per gli amanti del marchio che non hanno la necessità di osservare a media-lunga distanza. L’ottima qualità dell’obiettivo e del sensore e un algoritmo efficace, unite a un sistema rapido dei pulsanti, consentirà di compiere le proprie osservazione in tutta facilità. E’ uno strumento come anticipato perfetto per le osservazioni entro i 100 metri  per le osservazioni boschive o nelle ampie radure. Il software di gestione, inoltre, è tra i piu’ stabili che io abbia provato e non si è mai bloccato durante tutto il periodo del test.

PREZZI

Il  visore termico monoculare ZEISS DTI 3/25 costa 2429 EURO IVA INCLUSA (Prezzi suggeriti dal distributore ufficiale – Aprile 2022

RINGRAZIAMENTI

Io ringrazio Achille Berti di Bignami.it, per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test e per avermi consentito di citare le mie impressioni imparziali senza alcuna forzatura.

DISCLAIMER

“Termicienotturni.it” è un progetto editoriale di Piergiovanni Salimbeni – Giornalista Indipendente. I prodotti testati non sono in vendita, sono restituiti dopo la visione e non percepisco nessuna percentuale sulla eventuale vendita del modello recensito.  Bignami SRL il distributore italiano di questo prodotto   ha inviato il prodotto in visione  lasciandomi libero di citare le mie impressioni imparziali come è dovere di ogni giornalista.

Mi chiamo Piergiovanni Salimbeni, sono un giornalista indipendente iscritto all’Ordine Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Sono nato il 17 Febbraio del 1975 e nel 1997 ho iniziato le mie prime collaborazioni editoriali con alcuni mensili nazionali. Mi sono laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante i danni da inquinamento elettromagnetico e le antenne di Radio Vaticana. Da quasi venti anni mi occupo di test strumentali, ho iniziato con i telescopi astronomici, per poi specializzarmi nelle ottiche naturalistiche. Nel 2012 ho inaugurato le prime recensioni riguardanti i prodotti per la visione notturna. Mi sono specializzato nell’utilizzo dei visori notturni optoelettronici per poi passare ad analizzare i primi visori digitali notturni e i prodotti per la visione termica. Dopo aver curato lo speciale Visione Notturna per la rivista CacciaMagazine e aver creato il gruppo Facebook “Visori termici, visori notturni e fototrappolaggio” ho deciso di lavorare a questo nuovo progetto editoriale per separare questo genere di recensioni dal mio sito www.binomania.it  dedicato ai binocoli, agli spotting scope e ai telescopi astronomici.